FA SEMPRE PAICERE QUANDO GIORNALI O SITI DEDICANO SPAZIO ALLE NOSTRE INIZIAVIVE..
(dal Corriere delle Alpi di Domenica) .. cliccare qui per leggere l’articolo
“CIBO BIOLOGICO sotto l’ALBERO”
Un regalo buono per il palato, di gusto e sapori genuini, si offre come alternativa ai tradizionali doni di Natale per portare sotto l’albero l’agricoltura biologica. È la “Borsa della sostenibilità”, riempita con una serie di prodotti tipici bellunesi (o bellunesi e trevigiani insieme per sancire il gemellaggio tra i coordinamenti dei Gruppi di acquisto solidale delle due province), coltivati senza l’uso di diserbanti chimici da aziende dell’associazione Dolomiti bio e da altre realtà del territorio…. A promuovere il progetto basato sui principi di filiera corta, biodiversità e biologico, è il gruppo “Coltivare condividendo”, con l’obiettivo di «creare un legame sempre più stretto e di aiuto reciproco soprattutto tra Gruppi di acquisto solidale e aziende che hanno rinunciato alla chimica di sintesi». Una rete tra chi coltiva, chi è interessato a mangiare sano a chilometro zero e chi vuole difendere le colture ecosostenibili valorizzando la biodiversità, è stretta proprio dal Gas, che nel feltrino conta quaranta famiglie. Scelgono alimenti sani, riducendo i costi di mercato e andando a favorire i coltivatori locali (in tutto una cinquantina quelli aderenti, tra aziende, ditte di media grandezza e piccoli produttori, con diversi giovani interessati). E adesso si guarda al binomio del turismo agroalimentare.
ANCHE SUL SITO DI “BELLUNO PRESS” SPAZIO ALLA NOSTRA ULTIMA INIZIATIVA..
” LA BORSA DELLA SOSTENIBILITA'”
(cliccare qui per leggere l’articolo)
Il Gruppo Coltivare Condividendo ha avviato assieme al Gasdotto (coordinamento GAS prov. di BL) e all’ associazione Dolomiti bio un’iniziativa che sta avendo un ottimo riscontro e che sancisce un alleanza sempre più stretta e efficace fra chi coltiva e chi ama alimentarsi in maniera sana eco compatibile ed ecosostenibile, a tutela di biodiversità, biologico, paesaggio e territorio.
La “borsa della sostenibilità” è un progetto che prende forma durante la riuscitissima festa “chiamata a.. raccolto” che ha visto affluire a Lentiai diverse centinaia di persona decise a dire SI a un’agricoltura sana, basata su biodiversità e biologico, su filiera corta, su un rapporto fiduciari, di scambio di conoscenze, esperienze e saperi tra chi produce e chi acquista. Ma anche rispettosa di ambiente, paesaggio e territorio.
Un sentire che ha caratterizzato il nostro agire di questi mesi e che ora ci porta a promuovere questa iniziativa tesa a creare un legame sempre più stretto e di aiuto reciproco soprattutto tra Gruppi di Acquisto Solidale e aziende che hanno rinunciato alla chimica di sintesi (in perfetta linea coi dettami del “patto” costruito e sottoscritto nel maggio scorso).
La “borsa della sostenibilità” è, in sostanza, una borsa nella quale viene collocata una serie di prodotti tipici bellunesi e/o bellunesi +trevigiani (per sancire il gemellaggio tra i coordinamenti GAS delle due province venete) coltivati senza l’uso di prodotti chimici di sintesi da aziende dell’ associazione Dolomiti bio o che hanno condiviso le nostre iniziative. Prodotti che consentono di apprezzare l’enorme patrimonio di biodiversità e tipicità della nostra zona...
MA OLTRE AGLI ARTICOLI DEDICATI AL NOSTRO GRUPPO…
IL NOSTRO FINE SETTIMANA E’ STATO CONTRADDISTINTO DALLA PARTECIPAZIONE AL “TERRA MADRE DAY” A VICENZA. UNA GIORNATA ORGANIZZATA DA SLOW FOOD, DA EQUISTIAMO, DA CA’ DELL’AGATA, DA PACHAMAMA E DAL PRESIDIO NO DAL MOLIN CHE HA OSPITATO L’EVENTO
CI HA FATTO PIACERE RACCONTARE LA NOSTRA ESPERIENZA ED ASCOLTARE LE TANTE IDEE, PROPOSTE, INIZIATIVE DI MOLTE REALTA’ VICENTINE E VENETE (a breve un resoconto dettagliato)
PER VEDERE ALCUNE FOTO DELLA GIORNATA VICENTINA CLICCARE QUI